Il Sentiero Novara é un percorso che coinvolge l'intero territorio della Provincia di Novara; si sviluppa come un grande anello che dalla pianura si porta alle colline e, quindi, ai monti, coivolgendo il territorio tra i due laghi Maggiore e d'Orta.
L'intero percorso si sviluppa per oltre 200 chilometri e si articola in 19 tappe; presenta una percorribiltà con difficoltà minime ed é quasi tutto di tipo turistico, tranne qualche tratto di tipo escursionistico.
I tempi di percorrenza sono riferiti ai pedoni.
L'intero percorso può essere praticato anche in MTB ed a cavallo.
La partenza e l'arrivo delle teppe coincidono, in genere, con luoghi raggiugibili con mezzi diversi dall'automobile privata.
Fu progettato, nell'ottantesimo anno di fondazione della Sezione CAI di Novara, con la collaborazione delle Sezioni CAI di Arona, Borgomanero, Gozzano  e le sottosezioni di Cameri e Bellinzago-Oleggio-Mezzomerico, oltre alle sottosezioni di Ghemme, Romagnano Sesia e Grignasco della Sezione CAI di Varallo Sesia.
Il percorso va ad inserirsi nella rete integrata di percorsi ciclopedonali del territorio provinciale.
E' stato pensato anche come elemento unificante ed aggregante del sistema delle "Vie Verdi Percorrepiano".
Il progetto é stato sviluppato a cura dell'Assessorato al Turismo della Provincia di Novara, con fondi della Regione PIemonte. 
E' stato ideato affinchè tutti possano percorrerlo in ogni stagione, senza particolari attrezzature e abbigliamenti, godendosi il territorio  e le sue molteplici modalità espressive.
E' un insieme di paesaggi, luoghi e testimonianze antropiche che parlano della storia e della cultura della Provincia Novarese: si passa dalla piana risicola, alle colline vitate, ai pascoli e boschi dei monti.     
A distanza di alcuni anni, si é maturata un'esperienza che ha portato ad esprimere la necessità di apportare alcune modifiche al percorso: in particolare, si é pensato, in un caso, ad un'integrazione che coinvolga, nel tragitto, le sponde del Lago d'Orta, nell'altro caso ad una specificazione del tragitto originario che lo rende più praticabile e meno impegnativo.
Si tratta, nel primo caso della "Variante Lago d'Orta" e nel secondo del "Transito nelle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore"."

• Variante Lago d'Orta
  

  L'importanza e la rappresentatività del "Sentiero Novara" per il territorio provinciale é tale che si é resa necessaria una rivalutazione del percorso attuale per renderlo ancora più rappresentativo, coinvolgendo il Cusio. In tale ottica, il coinvolgimento delle sponde del Lago d'Orta, avvalendosi del Servizio di Navigazione Pubblica, era, infatti, assolutamente doveroso e opportuno. Grazie al citato Servizio Pubblico, si rende possibile il collegamento tra le sponde, con il collegamento Orta - Isola di San Giulo - Pella.
  Da lì, si prosegue per ritornare sul percordo originario del "Sentiero Novara"
  
  - Relazione descrittiva con documentazione fotografica
  - Tavola Variante percorso Lago d'Orta (tappa n. 011)

• Transito nelle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
  

  Da verifiche e monitoraggi effettuati sul percorso del Sentiero Novara, nelle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, si sono evidenziate anomalie e si sono rilevate difficoltà nel tragitto che rendono problematico il transito sul percorso individuato.
  Anche in questo caso, si é provveduto a modifiche del "Sentiero Novara", per rendere sicura e affidabile la transitabilità del medesimo." 
  - Relazione descrittiva con documentazione fotografica;
  - Tavola Tappa n. 04 Terdobbiate - Trecate
  - Tavola Tappa n. 05 Trecate - Galliate

Immagini dal Percorso: la Pianura