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URBANISTICA E PIANO TERRITORIALE

Notizie

Normativa recente in materia di urbanistica / pianificazione territoriale
(aggiornamento 19 maggio 2024)

A livello regionale:

  • È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 28.3.2013 della Regione Piemonte la Legge regionale 25 marzo 2013, n. 3 (link esterno): Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo) e ad altre disposizioni regionali in materia di urbanistica ed edilizia.
    La struttura e l'articolazione della storica Legge Urbanistica del 1977 vengono mantenute, ma sono state introdotte importanti novità in direzione della sburocratizzazione delle procedure urbanistiche; è stato inoltre confermato e rafforzato il ruolo delle Province. La stessa Legge regionale è stata poi modificata con le seguenti leggi: L.R. 17/2013, L.R. 3/2015; L.R. 26/2015 e L.R. 12/2016.
    http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it/base/coord/c1977056.html#17 (link esterno).
  • Il Consiglio Regionale del Piemonte, con DCR N. 122-29783 del 21 luglio 2011, ha approvato il nuovo Piano territoriale regionale (PTR).
  • Il Consiglio regionale con D.C.R. n. 233-35836 del 3 Ottobre 2017 ha approvato il Piano paesaggistico regionale (link esterno), entrato in vigore con pubblicazione sul BURP n. 42 del 19 Ottobre 2017, Supplemento ordinario n. 1.
    Dalla data della sua entrata in vigore non è quindi possibile procedere all’adozione di varianti generali o revisioni agli strumenti urbanistici che non siano comprensive dell’adeguamento al Ppr; inoltre, per le varianti di rango inferiore, la documentazione progettuale deve dimostrare il rispetto dei contenuti del Ppr stesso.
    Con apposito Regolamento attuativo, approvato con Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 4/R del 22 marzo 2019, la Regione ha dettagliato le modalità per garantire l’adeguamento e la coerenza degli strumenti di pianificazione.
  • La Provincia di Novara si era espressa nel merito con il proprio parere di competenza ai sensi della L.U.R.
  • Con D.G.R. n. 5-8366 del 29/03/2024 sono stati adottati gli elaborati della Revisione del Piano paesistico di una parte del territorio del Comune di San Maurizio d’Opaglio (NO), a seguito dell’adozione del Documento Programmatico avvenuta con D.G.R. n. 6-7255 del 24 luglio 2023.
    L’attuale strumento, approvato con D.C.R. n. 220-2997 del 29 gennaio 2002, era stato previsto dal Piano territoriale regionale allora vigente (D.C.R. n. 388-9126 del 19 giugno 1997) al fine di sottoporre a specifica normativa d’uso e di valutazione ambientale l’area ad elevata qualità paesistica ambientale della fascia lago del Comune di San Maurizio d’Opaglio, in conformità alle leggi di tutela paesaggistica vigenti all’epoca (art. 149 del D.Lgs. 490/99 e all’art. 4 della L.R. 20/89).
    Ad oltre vent’anni dalla sua entrata in vigore, la revisione del piano paesistico vigente ha la duplice finalità dell’adeguamento dello strumento al Piano paesaggistico regionale, ai sensi degli articoli 7 e 8 bis della l.r. 56/1977, e dell’aggiornamento delle sue previsioni al contesto normativo e pianificatorio più recente.
  • La Provincia di Novara si esprimerà nel merito con il proprio parere di competenza ai sensi della L.U.R.

A livello provinciale:

  • Modifiche al Piano Territoriale Provinciale (Deliberazione del Consiglio Regionale n. 120 - 29781/2011 del 21/07/2011) - PAEP - Piano delle Attivitā Estrattive Provinciale
  • La Provincia di Novara ha elaborato il Progetto "Novara in rete - studio di fattibilità per la definizione della Rete Ecologica in Provincia di Novara", che l’Amministrazione provinciale unitamente a LIPU, Regione Piemonte, Arpa e Università di Pavia ha predisposto con i fondi provenienti da un Bando Cariplo con l’obiettivo di redigere un documento di condivisione dei percorsi e delle tutele dei corridoi ecologici, ciò ha comportato un dettagliato e approfondito lavoro che si è svolto tra il 2013 ed il 2016.
    Il progetto ha previsto una prima fase di studi naturalistici su tutto il territorio della Provincia, che ha portato ad una prima definizione cartografica delle “Aree Importanti per la biodiversità” e delle connessioni ecologiche tra queste zone.
    Il risultato finale del progetto è stata la ridefinizione dei tracciati di rete ecologica su tutto il territorio provinciale. Restano di fatto confermati i corridoi ecologici del Piano Territoriale Provinciale, che devono essere recepiti negli strumenti urbanistici comunali, ma verificati nella loro effettiva funzione di passaggio della fauna, con l’ulteriore individuazione di ampie aree ancora in stato di naturalità in cui è stata accertata la presenza ed il transito di specie animali e di varchi essenziali per la funzionalità della stessa rete.
    Del Progetto “Novara in rete” è stato preso atto dal Consiglio Provinciale con DCP n. 26 del 19/12/2016, pertanto, pur non costituendo variante al Piano Territoriale Provinciale, costituisce la base per le analisi ambientali per l’effettiva tutela della biodivesità e dei corridoi di spostamento della fauna. Non si tratta quindi di un vincolo imposto sul territorio ma di un’opportunità che avrebbe la sua naturale prosecuzione con un “Contratto di Rete”. Di norma si chiede quindi ai Comuni, a titolo collaborativo, di tenerne conto nella gestione del proprio territorio.
    Molti Comuni hanno recepito il progetto di “Novara in Rete(link esterno) nei propri Piani Regolatori.