PARTENZA: Comune di Orta S. Giulio, incrocio via Vecchia Stazione via Miasino, nei pressi della stazione ferroviaria Orta-Miasino.
ARRIVO: Comune di Orta S. Giulio, incrocio via Vecchia Stazione via Miasino.
Partendo dall’ incrocio via Vecchia Stazione via Miasino, proseguire lungo via Miasino scendendo in direzione del lago e proseguire su via Guglielmo Marconi (Bar Il Cantuccio) fino a una grossa rotonda (Birrificio di Orta), qui prendere la seconda uscita imboccando Via Panoramica. 
Circa 100 metri dopo la rotonda è presente sul lato destro della strada un ampio parcheggio per automobili e camper, in parte gratuito e in parte a pagamento, è inoltre ben visibile l’ufficio turistico del Comune di Orta.
Appena terminato il parcheggio imboccare il sentiero sterrato che procede parallelo alla strada comunale, dopo circa 200 metri girare a destra seguendo il sentiero in direzione del bordo lago. 
Dopo altri 100 metri girare a sinistra imboccando la bella passeggiata pedonale che costeggia tutto il lungo lago fino al centro di Orta, si tratta di un comodo selciato adatto ad essere percorso anche con carrozzine, passeggini e bambini al seguito. 
In questo tratto si gode di bellissimi panorami e scorci, dopo circa un chilometro si arriva in un bel punto panoramico con comode panchine vista lago; la passeggiata pedonale termina poche centinaia di metri dopo entrando nell’abitato di Orta.
Proseguire seguendo la strada verso la piazza principale del paese seguendo via Bossi, dalla piazza svoltare a sinistra e imboccare la salita che porta alla chiesa dell’Assunta, giunti alla chiesa tenere la destra e proseguire in via Gemelli imboccando la strada che porta al Sacro Monte.
Giunti davanti alla chiesa del Sacro Monte si ammira lo splendido panorama che offre il lago d’Orta.
Per scendere e concludere l’anello della penisola di Orta imboccare la strada che scende a destra verso il parcheggio del santuario; dal posteggio imboccare il sentiero pedonale.
Quando si arriva sulla strada asfaltata tenere la destra e successivamente giunti sulla strada principale svoltare a sinistra tornando così al parcheggio dell’Ufficio Turistico.

PARTENZA: Comune di Orta S. Giulio, incrocio via Vecchia Stazione via Miasino, nei pressi della stazione ferroviaria Orta-Miasino.

ARRIVO: Comune di Orta S. Giulio, incrocio via Vecchia Stazione via Miasino.

Partendo dall’ incrocio via Vecchia Stazione via Miasino, proseguire lungo via Miasino scendendo in direzione del lago e proseguire su via Guglielmo Marconi (Bar Il Cantuccio) fino a una grossa rotonda (Birrificio di Orta), qui prendere la seconda uscita imboccando Via Panoramica.

Circa 100 metri dopo la rotonda è presente sul lato destro della strada un ampio parcheggio per automobili e camper, in parte gratuito e in parte a pagamento, è inoltre ben visibile l’ufficio turistico del Comune di Orta.

Appena terminato il parcheggio imboccare il sentiero sterrato che procede parallelo alla strada comunale, dopo circa 200 metri girare
a destra seguendo il sentiero in direzione del bordo lago.
Dopo altri 100 metri girare a sinistra imboccando la bella passeggiata pedonale che costeggia tutto il lungo lago fino al centro di Orta, si tratta di un comodo selciato adatto ad essere percorso anche con carrozzine, passeggini e bambini al seguito.

In questo tratto si gode di bellissimi panorami e scorci, dopo circa un chilometro si arriva in un bel punto panoramico con comode panchine vista lago; la passeggiata pedonale termina poche centinaia di metri dopo entrando nell’abitato di Orta.

Proseguire seguendo la stra
da verso la piazza principale del paese seguendo via Bossi, dalla piazza svoltare a sinistra e imboccare la salita che porta alla chiesa dell’Assunta, giunti alla chiesa tenere la destra e proseguire in via Gemelli imboccando la strada che porta al Sacro Monte.

Giunti davanti alla chiesa del Sacro Monte si ammira lo splendido panorama che offre il lago d’Orta.

Per scendere e concludere l’anello della penisola di Orta imboccare la strada che scende a destra verso il parcheggio del santuario; dal posteggio imboccare il sentiero
pedonale.

Quando si arriva sulla strada asfaltata tenere la destra e successivamente giunti sulla strada principale svoltare a sinistra tornando così al parcheggio dell’Ufficio Turistico.

 

Giro penisola di Orta

GIROLAGO

GIRO PENISOLA ORTA

Lunghezza 4,9 km

Tempo di percorrenza 1 h 15 min

Fondo: misto

Difficoltà: escursionistico

NUMERI UTILI:

Distretto Turistico dei Laghi,

Monti e Valli dell’Ossola

tel.0323/30416- www.distrettolaghi.it

Provincia di Novara, Turismo e Cultura

tel. 0321/378443

www.provincia.novara.it

turismo@provincia.novara.it

Ecomuseo Cusius-Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone www.lagodorta.net

Il Sacro Monte di Orta patrimonio dell’umanità
Le motivazioni che hanno portato al riconoscimento così recitano:
« Questo complesso, il solo dedicato a San Francesco d'Assisi, fu costruito in tre fasi. La prima, che ebbe inizio nel1590 per volere della comunità locale e che continuò fin verso il 1630; essa è contraddistinta, come stile, dal manierismo. Nella seconda fase, che durò fino alla fine del XVII secolo, lo stile predominante fu il  barocco, stile che si sviluppò poi, durante il terzo periodo, sino alla fine del XVIII secolo, in forme più libere fondendosi con altre influenze. Il complesso consiste di 21 cappelle, l'antico Ospizio di San Francesco, una porta monumentale ed una fontana. Questo sacro monte è l'unico a non aver subito cambiamenti nel suo assetto topologico dopo il XVI secolo. Il giardino, con una magnifica vista sul lago di Orta, ha una qualità eccezionale. »

Il Sacro Monte di Orta patrimonio dell’umanità

Le motivazioni che hanno portato al riconoscimento così recitano:

« Questo complesso, il solo de
dicato a San Francesco d'Assisi, fu costruito in tre fasi. La prima, che ebbe inizio nel1590 per volere della comunità locale e che continuò fin verso il 1630; essa è contraddistinta, come stile, dal manierismo. Nella seconda fase, che durò fino alla fine del XVII secolo, lo stile predominante fu il  barocco, stile che si sviluppò poi, durante il terzo periodo, sino alla fine del XVIII secolo, in forme più libere fondendosi con altre influenze. Il complesso consiste di 21 cappelle, l'antico Ospizio di San Francesco, una porta monumentale ed una fontana. Questo sacro monte è l'unico a non aver subito cambiamenti nel suo assetto topologico dopo il XVI secolo. Il giardino, con una magnifica vista sul lago di Orta, ha una qualità eccezionale. »