Armeno - Madonna di Luciago

PARTENZA: Armeno, via Mottarone

ARRIVO: Santuario Madonna di Luciago

LUNGHEZZA: 3 km circa

DISLIVELLO IN SALITA: 350 mt circa

TEMPO DI PERCORRENZA: 1h

FONDO: sterrato

DIFFICOLTA’: escursionistico

Armeno è il paese più settentrionale della provincia di Novara e conta circa 2.000 abitanti. Il suo territorio si stende ai piedi del Mottarone, cima che separa il Lago Maggiore dal Lago d'Orta. Popolata fin dalla preistoria da celti e liguri,  al tempo dei romani era attraversato dalla Strada Settimia, unica via per la Svizzera. Il Medioevo è caratterizzato dalla presenza  dei vescovi-conti di Novara e successivamente ha aumentato il suo potere economico e, contemporaneamente, ha visto la nascita di confraternite religiose che hanno lasciato testimonianze importanti sul territorio.


L’economia del paese era nel passato caratterizzata da agricoltura e pascolo. Con lo svilupparsi del turismo Armeno si è in seguito fregiata del nome di paese degli Alberghieri, contando migliaia di persone che da qui sono partite per ogni parte del mondo ad esercitare questa professione. A questa particolarità del territorio è dedicato un museo in cui sono mostrati molteplici documenti che testimoniano questa tradizione.

PARTENZA: Armeno. Lasciate l’auto in Via Mottarone, nei pressi dell’incrocio con Vicolo Asilo è presente un comodo parcheggio antistante la scuola.


DESCRIZIONE PERCORSO: Dal parcheggio percorrete per pochi metri via Mottarone e imboccate Via Giasso, proseguite per circa 40 mt fino ad incrociare Via dei Castani; qui svoltate a destra sempre su via Giasso. Dopo altri 40 mt si incontra sulla sinistra il bivio con il sentiero R1, che imboccherete. Il sentiero sterrato si snoda tra i boschi di castagno, diventa per un breve tratto a gradini in pietra per facilitare la salita piuttosto erta, ritornando poi sterrato poco oltre.


Dopo circa 700 metri si incontra un bivio, svoltate a destra e, proseguendo per 200 mt, arriverete all'Alpe Croppa, dove noterete una piccola cappella. Qui percorrete la strada asfaltata per un centinaio di metri poi, in prossimità della prima curva a sinistra, prendete il secondo bivio a destra, imboccando un sentiero che presenta un'abbondante segnaletica sulle piante.


Proseguendo poi si incontra un bivio a 4 strade dove si prosegue dritti senza svoltare seguendo sempre il sentiero R1. La mulattiera sale quindi fino alla località Alpe Bonomi, dove troverete un nuovo bivio nel quale procederete dritti senza svoltare.


Successivamente il sentiero diventa più largo e, dopo circa 300 mt, ne incrocerete un altro, anche qui procedete dritti senza svolte e così all'incrocio seguente.

Dopo 350 mt si raggiunge un tratto pianeggiante, costeggiato alla destra da un ampio prato, dal quale potrete già intravedere il Santuario. Si percorre il tratto senza svoltare e tenendo la destra fino a raggiungere la strada asfaltata, a questo punto svoltate a destra.


ARRIVO: percorrete gli ultimi 100 mt sulla strada asfaltata e raggiungete così il Santuario della Madonna di Luciago, dove troverete delle panchine per riposare, dei pannelli illustrativi ed un ristorante.


Storia del Santuario della Madonna di Luciago


Questa piccola e graziosa chiesa si trova a metà strada tra il paese di  Armeno e il Mottarone, nella frazione di Luciago.

La piccola chiesa è per tradizione luogo di culto popolare; originariamente esisteva soltanto una piccola edicola con un affresco  che risale molto probabilmente al 1523 e che poi fu trasferito nell'odierna chiesetta costruita per i valligiani. Tale affresco, “il Crocifisso con la Vergine Addolorata”, rappresenta Cristo in croce con la Madonna alla sua destra e S. Giovanni alla sinistra, sullo scenario delle rocce del Golgota.

Accanto alla chiesa si trovava un punto di ristoro presente ancora oggi ed assai frequentato.

Rispetto ad altri oratori di questi luoghi, l'oratorio di Santa Maria presenta una struttura singolare, grazie alle sue due navate. Quella minore è architravata mentre è coperta a volta quella maggiore.


Festività principale: La festa della Madonna di Luciago cade l’8 settembre e dal paese al santuario parte un pellegrinaggio durante il quale viene portata in processione la statua della Madonna.

Potete visitare anche…..


La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, risalente al secolo XII, resta il maggior monumento religioso della zona cusiana.

Fu costituita sui resti di un antico tempietto romano, pur se la tradizione popolare vuole che fosse stata costruita da S. Giulio.

Risalente all'anno 1110 con l'atto di dedizione alla Beata Vergine Maria, fu abbellita durante i secoli con affreschi tipici della tradizione artistico - medioevale.

La facciata è divisa in 3 sezioni; importante è il portale poggiante su piccole colonne addossate al muto con capitelli raffiguranti animali e teste. Il campanile, di base quadrata è anteriore al 1110.

L'interno, in stile romanico fino all'altare, è diviso in 3 navate con poderosi pilastri e capitelli medioevali con scolpite immagini di animali. Notevoli sono gli affreschi quali: la Trinità Tricefala e S. Stefano Promatiere.

Nelle due absidi minori sono conservati due dipinti, il più importante è la "Deposizione della Croce", opera di Fermo Stella da Caravaggio del 1548.

All'interno, interessanti affreschi e dipinti tipici della tradizione artistica medioevale, fra i quali i più famosi sono quelli di Giovanni Di Campo di Novara (1400). Nel 1908 la Chiesa fu insignita del titolo di "Monumento Privilegiato di arte e di storia".

 
Armeno-_Madonna_di_Luciago_files/Massino_San%20Salvatore.pdf

NUMERI UTILI:

Distretto Turistico dei Laghi,

Monti e Valli dell’Ossola

tel.0323/30416- www.distrettolaghi.it

Provincia di Novara, Turismo e Cultura

tel. 0321/378443

www.provincia.novara.it

turismo@provincia.novara.it

Ecomuseo Cusius-Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone www.lagodorta.net