Oli minerali
Si comunica che con Legge n. 71 del 24.06.2013 l'Imposta di Bollo è passata da € 14,62 a € 16,00 con decorrenza 26/06/2013
La Legge 23 agosto 2004 n.239 (Legge Marzano) ha trasferito alle Regioni, a partire dal 28.09.2004, la competenza in materia di oli minerali; la Regione Piemonte, con l'art. 53 della L.R. n. 44/2000 ha attribuito alle Province le funzioni amministrative inerenti il rilascio dei provvedimenti in materia di deposito e lavorazione di oli minerali.
La predetta norma ha inoltre previsto la liberalizzazione delle attività di produzione, importazione, esportazione e stoccaggio non in sotterraneo di oli minerali, pertanto non più soggette a concessione ministeriale. Ha chiarito che per “oli minerali” si intendono gli oli minerali greggi, i residui delle loro distillazioni e tutte le specie e qualità di prodotti petroliferi derivati ed assimilati, compresi il gas di petrolio liquefatto e il biodiesel.
La legge ha, inoltre, introdotto semplificazioni procedurali per le attività di lavorazione e stoccaggio degli oli minerali, stabilendo che siano attività sottoposte a regimi autorizzativi:
Le modifiche degli stabilimenti di lavorazione o dei depositi di oli minerali, non ricompresse nell'elenco di cui sopra, nonché quelle degli oleodotti, sono liberamente effettuate dall'operatore, nel rispetto delle normative vigenti in materia ambientale, sanitaria, fiscale, di sicurezza, di prevenzione incendi e di demanio marittimo.
La Provincia di Novara è competente al rilascio delle autorizzazioni relative agli stabilimenti di deposito e di lavorazione di oli minerali e GPL, in precedenza rilasciate dal Ministero delle Attività Produttive o dalla Prefettura.
Gli impianti soggetti a regime autorizzativo provinciale sono i seguenti:
Sono invece soggetti a regime autorizzativo di competenza non provinciale gli impianti di distribuzione carburanti (con relativo stoccaggio) ed in particolare:
La domanda di autorizzazione (per nuovi depositi, modifiche e volture), a far data dall'11 giugno 2012, dovrà essere accompagnata dalla documentazione attestante l'avvenuto versamento delle tariffe istruttorie.
Si ricorda che, visto il D.L. n° 32 del 11.02.1998, l'installazione e l'esercizio di tutti gli impianti atti alla distribuzione dei carburanti (stradali o privati) è soggetta all'autorizzazione del Comune in cui essa è esercitata.
Per informazioni:
Ufficio Aria, Rumore, Energia, Metanodotti
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