Obiettivi generali relativi alla struttura insediativa
Last update: 20 June 2025, 14:52
Ai sensi dell’art. 5 della LR 56/1977, per quanto riguarda la struttura insediativa, il PTP:
- configura l’assetto del territorio;
- considera la pianificazione comunale esistente e coordina le politiche per la trasformazione e la gestione del territorio e la razionale organizzazione territoriale degli insediamenti.
Per l’attuazione delle politiche individuate il PTP:
- può definire direttamente i vincoli e gli interventi che si rendono necessari;
- fornisce indicazioni territoriali e normative da seguire, precisare e introdurre nella formazione e adeguamento degli strumenti urbanistici e dei piani e programmi di settore;
- fornisce indicazioni per il coordinamento dei programmi relativi ai più rilevanti interventi territoriali.
Conseguentemente il PTP definisce:
- i criteri localizzativi per le reti infrastrutturali, i servizi, le attrezzature e gli impianti produttivi;
- i criteri, gli indirizzi e le principali prescrizioni che devono essere osservati nella formazione dei piani a livello comunale o di settore, precisando le eventuali prescrizioni immediatamente prevalenti;
- i casi in cui la specificazione o l’attuazione del PTP sono subordinate alla formazione di Progetto Territoriale Operativo.
Alla luce di ciò il PTP assume la veste di:
- strumento di coordinamento delle politiche insediative a livello o di interesse sovracomunale;
- strumento di promozione di iniziative di pianificazione e gestione di previsioni insediative che hanno effetto sul sistema territoriale;
- strumento di verifica della coerenza della pianificazione comunale con il disegno generale a scala provinciale.
In linea di principio si assume come elemento importante dell’attuale fase storica della pianificazione il passaggio da una disciplina concentrata sugli aspetti di controllo di una crescita essenzialmente quantitativa, ad un’attenzione particolarmente concentrata sugli aspetti qualitativi, sulla riqualificazione, il riuso e la riorganizzazione degli insediamenti e su modalità attuative basata sulla consultazione e la concertazione dei soggetti attivi sul territorio.
Per tale aspetto di gestione del PTP, assumendo un ruolo di promozione e coordinamento da parte della Provincia, si propone il ricorso alla vasta ed efficace strumentazione giuridica e operativa oggi disponibile: accordi di programma (e di pianificazione), conferenze dei servizi, programmi complessi, piani e programmi di settore, ecc.
La concertazione degli obiettivi e delle regole è, in definitiva, il miglior modo per far sì che essi siano condivisi e, quindi, attuati ed applicati.
In merito alle indicazioni del PTR per le politiche insediative si formulano le seguenti precisazioni:
- all’interno delle dorsali di riequilibrio regionale si considera prioritario l’obiettivo della riorganizzazione degli insediamenti; il loro completamento e ulteriore sviluppo va preordinato secondo modelli dotati di garanzie di funzionalità e di compatibilità ambientale;
- nell’area a turismo diffuso dei laghi, lo sviluppo insediativo va indirizzato verso forme dotate di un rapporto favorevole tra limitazione del consumo del suolo ed elevata produttività del sistema economico; si tratta di costruire sistemi di servizi ed attrattività turistica diffusi anche sulle restanti parti del territorio, cogliendo le opportunità favorevoli e verificando la compatibilità delle tipologie turistiche con la fragilità ambientale;
- l’assetto insediativo di residenza, terziario e servizi va definito per aree omogenee (non solo per il caso di Novara).