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Malpensa - monitoraggio ambientale

Monitoraggio ambientale delle pressioni prodotte dal traffico aereo dello scalo intercontinentale di Milano Malpensa

La Provincia opera nell'ambito dei disposti della Legge quadro 447/1995, con tassativo rispetto delle competenze che le sono state delegate dalla Regione Piemonte con la Legge Regionale 20 ottobre 2000, n. 52; tale normativa, in attuazione della legge regionale 26 aprile 2000, n. 44 (Disposizioni normative per l'attuazione del d.lgs. n. 112/1998 ), riordina infatti le competenze amministrative in materia di inquinamento acustico ai sensi del combinato disposto del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" e del citato decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali).

In tale ottica e sulla base della potestà territoriale dell'Ente, per le funzioni in capo alla Provincia relative a strutture come l'aeroporto di Malpensa vale quanto indicato al comma 1 dell'Art. 4 della L.R. 52/2000, cioè spetta alle Province il monitoraggio dell'inquinamento acustico e l'esecuzione di campagne di misura avvalendosi di ARPA mentre i Comuni, come indicato dall'art. 14 c.2 della L. 447/1995 esercitano le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza dei regolamenti specifici relativa all'aeroporto (zonizzazione acustica aeroportuale, piani di risamento acustici).

A tale scopo le attività condotte dalla Provincia risalgono al 2005. Oltre ad avvalersi del supporto di ARPA, con specifiche convenzioni delle cui, l’ultima del 04/08/2022 ancora in essere, nel tempo sono stati affidati incarichi a consulenti esterni altamente qualificati per lo studio, oltre che del rumore, anche delle rotte degli aeromobili. La consulenza ha altresì permesso l'affiancamento delle Amministrazioni comunali nello svolgimento delle proprie competenze.

La Provincia promuove la continua raccolta dei dati di monitoraggio che ha condotto alla definizione delle migliori localizzazioni per le centraline del rumore, per garantire il monitoraggio di tutti i Comuni interessati dal traffico aeroportuale.
A titolo esemplificativo si ricorda come, a partire dal 2022, ARPA Piemonte abbia evidenziato un diverso impiego delle rotte di decollo notturno che hanno coinvolto il Comune di Oleggio e quello di Bellinzago Novarese.
Da questo riscontro, la Provincia, con la stessa ARPA e coi Comuni citati, si è immediatamente attivata al fine di organizzare una campagna di monitoraggi dedicati al fine di comprendere e misurare l'impatto sui recettori presenti.

Tali dati sono stati portati all'attenzione sia di SEA spa sia del Ministero dell'Ambiente.

Infine si osserva che le attività autorizzative inerenti l'aeroporto di Malpensa sono di competenza statale; la Provincia di Novara, quando richiesto, esprime il proprio parere all'interno dei predetti procedimenti, sviluppandoli sulla base dei dati monitorati e sulla specifica conoscenza delle singole realtà territoriali.

Il Settore Ambiente, Funzione Sviluppo Eco Sostenibile mette a disposizione degli interessati la documentazione, scaricabile ai link sotto riportati, relativa:

  • all’iter procedurale che ha condotto alla stesura della Convenzione, sottoscritta il 04/08/2022 tra Provincia di Novara, EGAP del Ticino e del Lago Maggiore, Arpa Dip. Nord-Est e SEA spa (Società Esercizi Aeropoprtuali) per le attività di monitoraggio ambientale nei territori della provincia di Novara derivante dal traffico aereo dello scalo intercontinentale di Milano Malpensa
  • agli esiti delle azioni intraprese dall’Ente per la mappatura dell’impatto acustico prodotto dal transito degli aeromobili dell’aeroporto sul territorio del Piemonte
  • alle attività di coordinamento con gli altri Enti territoriali novaresi sule tema degli impatti dell'aeroporto
  • alle attività tecniche istituzionali per la partecipazione alle valutazioni ambientali statali
  • il link ai dati ambientali prodotti da ARPA Piemonte

Documentazione