VICOLUNGO
Posto sulla sinistra del fiume Sesia, in Vicolungo furono ritrovati
frammenti di ossa e alcuni cocci di un'urna probabilmente databili
all'età del bronzo. Nel medioevo seguì le vicende
del vicino comune di Biandrate, fino a quando, in seguito all'ultima
divisione della potente contea, fu assegnato ai vercellesi. Entrato
con Novara e Vercelli sotto il dominio dei Visconti, il paese venne
distrutto durante le lotte fra questi ultimi e il marchese del Monferrato.
Rapidamente ricostruito dai Visconti e rafforzato con l'edificazione
di un castello, venne affidato, con il feudo di Biandrate, a Facino
Cane, capitano dell'esercito ducale. Ai nostri giorni, l'economia
del paese é prevalentemente agricola.
Vicolungo is on the left side of Sesia river. Here were found bone fragments and some fragments of an urn probably dating from the Bronze Age. In the Middle Ages the history of Vicolungo was similar to Biandrate until it was assigned to Vercelli. Vicolungo was destroyed during the Visconti and the Marquis of Monferrato conflict.
Quickly rebuilt by the Visconti with a new castle, was give to Facino Cane, ducal army captain. Now there’s an agricultural economy.
Chiesa ParrocchialeLa parrocchiale dedicata a San Giorgio è sita nella piazza
del paese, adiacente al castello. Di origini antiche, conserva parti
di muratura romaniche inglobate nella successiva riedificazione, risalente
alla fine del Cinquecento. Proprio su queste murature è visibile
l'affresco, del XV secolo, raffigurante San Giorgio, il drago e la
principessa. All'interno della chiesa è da segnalare la tavola
raffigurante la Vergine con i Santi, attribuibile a Bernardino Lanino
ed eseguita intorno al 1580.
Parish churchThe parish church dedicated to St George stands on the main square, next to the castle. Founded in early times, it preserves parts of a Romanesque wall, enclosed in the 16th century reconstruction. The ancient wall preserves a 15th-century fresco depicting St George, the Dragon and the Princess. On the interior, note the panel depicting the Virgin with Saints attributed to Bernardino Lanino, dating from around 1580.
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La Parrocchiale di San
Giorgio / St Giorgio church |
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Il Castello e la Rocchetta / The castle |
Castello e rocchetta
Il castello con rocchetta è affacciato sulla piazza del paese
ed è attualmente composto da vari edifici costruiti man mano
nei secoli. La rocchetta è la parte più antica della
fortificazione e la sua costruzione risale al XV secolo; di interesse
architettonico, e ancora in buono stato di conservazione, sono le
finestre a sesto acuto e le imponenti caditoie. L'edificio ha subito
opere di restauro e ampliamento dal XV al XVII secolo, inglobando
parte delle mura di epoca tardoromanica che sono ancora visibili
sul lato ovest. Tre sale conservano decorazioni pittoriche, ora
molto degradate, della prima metà del Seicento, raffiguranti
immagini grottesche, simboli araldici e stemmi gentilizi.
The castleThe castle and its fort face onto the main square. The complex presently consists of several buildings from different periods. The fort is the most ancient part of the fortification, as its construction dates from 15th century. Of some architectural interest and well preserved are the pointed-arch windows and the imposing embrasures. The building, restored and enlarged over a long period, encloses parts of the Late-Romanesque walls, still visible on the west wall. On the interior, three rooms are decorated with grotesques and heraldry paintings from the first half of the 17th century, presently in very poor condition.
Complesso i PalazziSituato fuori dall'abitato, lungo la strada che conduce a Landiona,
il complesso fortificato risale all'epoca medievale. Secondo alcuni
storici, l'origine del nucleo sarebbe ancora più antica,
forse romana, come risulta da reperti lapidei rinvenuti nella zona.
Costruito ai margini dell'antica strada Biandrina che metteva in
comunicazione i vari centri della zona con la Valsesia, in epoca
medievale fu casaforte e feudo dei conti di Biandrate e fu utilizzato
come centro di raccolta di prodotti agricoli. Dopo i vari rimaneggiamenti
avvenuti nel corso dei secoli, dell'aspetto originario rimane ben
poco.
Palazzi complex This fortified complex dating from the Middle Ages is located out of town, along the road leading to Landiona. According to some historians, the origins of this group of buildings can be dated from the roman age, as possibly confirmed by some stones excavated in the area. The complex was built along the ancient street Biandrina, linking the centers of the area to the Valsesia. In the middle ages the town was the feud and the fortified dwelling of the counts of Biandrate, and was also used as a granary. Due to several alterations carried out over the centuries only fragments of the ancient building remain.
Chiesa di Santa Maria delle GrazieIl complesso dei Palazzi racchiude una chiesa dedicata a Santa Maria
delle Grazie, fondata nel 1591 da Enrico Gritta, feudatario di Vicolungo.
L'edificio attuale è composto da due corpi di fabbrica edificati
in periodi differenti. Il primo che corrisponde alla chiesa e risale
al XV secolo ed è ad aula unica con soffitto a volta e abside
semicircolare. L'altro costruito a lato, risale al XVI secolo, e
aveva la funzione di cappella o sacrestia. Dal punto di vista artistico
la chiesa è riccamente decorata con stucchi e affreschi risalenti
al XV, XVI e XVII secolo e la si può considerare una vera
e propria bottega ove operarono i più noti pittori novaresi
di quelle epoche: i Cagnola, i De Campo, i Merli e i Canta.
St Maria della Grazie churchThe complex of the Palazzi includes a church dedicated to St Maria delle Grazie, founded in 1591 by Enrico Gritta, feudal lord of Vicolungo. The present structure consists of two adjacent buildings, dating from different periods. The former, corresponding to the church, dates from 15th century; it has a single nave with semicircular apse and vaulted ceiling. The latter building dates from the 16th century and was used as a chapel or sacristy. The church is rich in artworks, mainly stuccoes and frescoes dating from the 15th, 16th and 17th centuries. It can be considered as a sort of “workshop” of all the most important artists from the area: the Cagnolas, the De Campo, the Merli, and the Canta.
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Chiesa di S. Maria delle Grazie:
particolare dell'abside
St Maria delle Grazie church |
Chiesa di San Martino / St Martino church |
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Chiesa di San MartinoL'oratorio dedicato a San Martino è posto fuori dell'abitato,
nei pressi del cimitero del paese. è una costruzione romanica,
risalente al XII secolo, ad aula unica con catino absidale semicircolare
riccamente decorato con affreschi che risalgono al XV secolo e raffigurano
il Cristo Pantocratore con i simboli dei Quattro Evangelisti e alcuni
Santi. Di rilievo perché originarie sono le due finestrelle
centinate a feritoie e gli archetti pensili spartiti in gruppi di
tre, situati nell'abside. Gli affreschi all'interno della chiesa
sono stati recentemente restaurati.
St Martino churchThe oratory dedicated to St Martin stands on the outskirts of town, near the cemetery. It is a Romanesque building from the 12th century, with single nave and semicircular apse, lavishly decorated with 15th century frescoes, depicting Christ Pantocratos with the symbols of the Four Evangelists and some saints. The remarkable remains of the original church include two narrow arched windows and the triple blind arches in the apse. The frescoes on the interior of the church have been recently restored.