CAVAGLIETTO
Ai piedi delle colline novaresi e non molto distante da Borgomanero
si trova Cavaglietto. Fu nel corso dei secoli teatro di numerosi
saccheggi, ricordiamo tra i più devastanti quello di Galeazzo
Visconti nel 1361, successivamente continue razzie furono compiute
dai Francesi e dagli Spagnoli.
Cavaglietto, near Borgomanero, was scene of numerous raids, the most devastating was made by Galeazzo Visconti in 1361, and then there was continuous raids carried out by French and Spanish.
Chiesa e monastero di San PietroSituata lungo la strada che conduce a Cavaglio d'Agogna, la chiesa
oggi è inserita in un gruppo di cascine in località
Monastero. Ricordata a partire dal 1093, fu in origine cella monastica
femminile collegata con la fondazione cluniacense di Castelletto
Monastero.
La chiesa venne ampliata alla fine del XVI secolo per volere del
vescovo Bascapè. La facciata è a capanna, coperta,
in parte, da altre costruzioni, l'interno ad aula unica e l'abside
semicircolare. Nell'anno 1806 fu staccato da una parete laterale
della chiesa un affresco raffigurante la Beata Vergine delle Grazie
con Bambino, che fu ricollocato presso l'Oratorio di San Grato,
ubicato nel centro abitato.
St Pietro churchSituated on the road leading to Cavaglio d’Agogna, today the church stands among a group of farmhouses in the place called Monastero. Recorder since 1093, it was at first a women’s convet connected to the Cluniac establishment of Castelletto Monastero. At the end of the 16th century the church was extended at the wish of bishop Bascapè. The façade is gabled, covered partially by other buildings, the interior consists of a single hall and semicircular apse. In 1806 a fresco representing the Blessed Virgin with Child was removed from a side wall of the church and placed in the oratory of St Grato, situated in town.
Chiesa ParrocchialeL'attuale parrocchiale è situata nel centro del paese; se
ne ha notizia a partire dal 1347. Come dice il Maggiotti nel volume
"Notizie di Cavaglietto e dei paesi circonvicini", "dove
esista l'antica Parrocchiale dedicata a San Vittore Martire titolare
e Patrono principale, non si hanno memorie": è comunque
probabile che sorgesse nello stesso luogo dell'attuale. Questa fu
costruita all'incirca nell'anno 1590, come si legge negli atti della
visita pastorale avvenuta in Cavaglietto, il 9 luglio 1594, dal
vescovo Bascapè. Nel corso dei secoli furono apportate varie
modifiche strutturali e decorative alla chiesa. Da segnalare gli
affreschi che rappresentano il Martirio di Santa Aurelia e il Martirio
di San Vittore, posti sulla volta della navata. Graziosa è
la grata in ferro che custodiva anticamente le spoglie di Sant'Aurelia,
ora sistemate in una grande urna nella cappella omonima. Da segnalare
inoltre gli oratori di Santa Maria (1714) e di San Nicolao (1744),
posto su un'altura.
Parish churchThe present-day parish church is in the town centre; it is first mentioned in 1347. As Maggiotti says in the History of Cavaglietto and the neighbouring villages, “there is no record of the site of the ancient parish church dedicated to St Vittore Martire the patron saint”; however it is likely that it was on the same spot as today’s church. This was built in around the year 1590, as can be seen from the records of bishop Bascapè’s pastoral visit to Cavaglietto on 9 july 1594. Various alterations to the structure and ornamentation of the church were made during the centuries. On the nave vault are frescoes representing the Martyrdom of St Aurelia and of St Vittore. An attractive iron grating once held the remains of St Aurelia, which are now in a large urn in the chapel dedicated to her. On a rise are the oratories of St Maria (1714) and St Nicolao (1744).
Ara romanaPresso la sala consigliare del Municipio è custodita un'ara
romana in serizzo, di notevoli dimensioni e ancora ben conservata,
con iscrizione latina.
Ara romanaIn the council chamber of the town hall is a large, well-preserved Roman altar in granite with a Latin inscription.
Colonna votivaNella piazza della chiesa si può osservare la Colonna votiva
innalzata dagli abitanti in occasione della peste negli anni 1576-1577.
Il monumento è ancora in ottimo stato di conservazione.
Votive columnIn the church square can be seen the votive column raised by the inhabitants on the occasion of the plague of 1576-1577. The monument is still in an excellent state of repair.