CASTELLAZZO NOVARESE
Posto nelle campagne a ovest del capoluogo, Castellazzo Novarese ha
avuto origine nel periodo medievale, anche se nel 1952 sono stati
ritrovati reperti del I secolo d. C. che possono testimoniare un insediamento
di età romana. Sotto il dominio del Comitato di Pombia prima,
divenne in seguito un possedimento di numerosi casate: gli Scazzosi
di Biandrate, i signori di Asigliano, i Tizzoni, i Caccia. Nel periodo
fascista (dal 1928 al 1948) fu comune unico con il vicino centro di
Casaleggio.
Castellazzo Novarese has medieval origin, but in 1952 here were found relics of the roman period. The town belonged to Comitato di Pombia, Scazzoni of Biandrate, Asigliano, Tizzoni and Caccia. During the fascist period (1928-1948) Castellazzo was considered a unic town with Casaleggio.
Rocca dei CacciaL'ampio castello è il vero nucleo centrale del paese. Tutto
il borgo di Castellazzo si è infatti sviluppato, dalla fine
del Medioevo, intorno alla fortificazione. Nei primi anni del Quattrocento
questa antica fortezza, che era appartenuta ai Da Camodeia, illustre
famiglia medievale, passò alla ricca e potente famiglia dei
Caccia di Mandello, che alla fine di quel secolo la ristrutturarono
radicalmente. Lo stemma della nobile famiglia è ancora visibile
al centro della facciata meridionale verso strada.
L'attuale aspetto della fortezza è il risultato di numerosi
interventi e modifiche: oggi il castello si presenta come un complesso
eterogeneo di edifici costruiti dal XV al XVII secolo, con annessa
una chiesa privata. All'interno l'imponente e maestosa rocca è
così ben conservata da riuscire a infondere al visitatore il
fascino e la suggestione dell'epopea castellana. Da notare, in particolare,
il fronte meridionale con la torre del maschio, affacciata sulla strada
principale del paese. Sono invece quasi completamente andati distrutti
gli ambienti interni che si affacciavano sui cortili, perchè
adibiti impropriamente a ricoveri per attrezzi agricoli, depositi
di granaglie o laboratori artigianali. Fra i vari edifici rinascimentali
e barocchi annessi alla rocca, spicca un palazzo quattrocentesco denominato
"Vescovado", che nel Seicento fu modificato in signorile
abitazione di campagna.Nei pressi del castello, lungo la strada che
conduce in Valsesia, sorge un curioso edificio di forma circolare,
completamente in mattoni, con tetto in tegole, al centro del quale
è installata una croce di ferro: anticamente era utilizzato
come ghiacciaia.
Rocca dei CacciaThe large castle is the real hub of the village. From the end of the Middle Ages all the houses of Castellazzo grew up around the fortress. In the early 15th century this ancient fortification, which used to belong to the illustrious medieval family of Da Camodeia, passed to the rich and powerful Caccia di Mandello family, who at the end of the same century radically rebuilt it. The noble family’s coat-of-arms can still be seen in the centre of the south façade towards the road. The fortress in its presentday form is the result of numerous alterations: it now appears as a mixed group of buildings constructed from the 15th to the 17th centuries, with a private church attached. The majestic fortress inside is so well preserved as to create for the visitor a magical atmosphere of life in the castle as it was in the past. The southern front with the donjon, overlooking the main street of the town, is particularly impressive. The inner rooms which used on the other hand been almost completely ruined as a result of their improper usage for housing farm artisans’ workshops. Among the various Renaissance and Baroque buildings attached to the fortress is a 15th century palace called “Vescovado” which in the 17th century was changed into an elegant country residence.
Near the castle, along the road leading to Valsesia, is a curious circular building, all in brickwork with a tiled roof, in the middle of which is an iron cross: in the past it was used as an ice-house.
Chiesa ParrocchialeL'attuale chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Nascente,
è una costruzione del 1904 ed è situata nel centro
dell'abitato. È sorta dopo la demolizione, avvenuta nel 1902,
dell'antica pieve romanica di Santa Maria in Camoieda, già
nominata nel lontano 962. L'antica chiesa assunse nel XII secolo
un ruolo dominante per gli abitanti della zona ma nella seconda
metà del XIV secolo iniziò a declinare perchè
la popolazione le preferì il vicino Castello, più
sicuro e meglio difeso. Ora, solo alcuni ruderi rimangono a testimonianza
della pieve.
Parish churchThe present-day parish church of St Maria Nascente was built in 1904 and is situated in the town centre. It was built after the demolition in 1902 of the ancient Romanesque parish church of St Maria in Camoieda, already mentioned in 962. The ancient church had a significant role for the town in the 12th century, but in the mid 14th century it started to decline because the town people preferred the nearby castle, which was much safer and better defended. Now only a few ruins remain of the ancient parish church.