BARENGO
Comune posto sulle colline a nord del capoluogo, Barengo, come molti
paesi che hanno il suffisso "engo", ha chiare origini longobarde.
Vista la predominanza della coltura della vite, la località
è conosciuta per la produzione di un rinomato vino rosso.
Barengo is on the hills north of Novara and it has “longobarde” origins. The town is known for red wine production.
Il CastelloSituato sull'altura che domina il paese, originariamente sulla strada
che univa la "via francigena" con i guadi del Sesia, il
castello quattrocentesco appare fin da lontano in tutta la sua maestosità.
é un quadrilatero irregolare con torri d'angolo e loggiato;
è stato abbondantemente ricostruito nei primi anni del Novecento
ad opera dell'architetto Nigra. Della costruzione originaria rimangono
tuttavia parecchie testimonianze, come ad esempio i muri degli spalti,
le fondamenta e alcune porte d'ingresso. Già menzionato nel
1449, quando Francesco Sforza infeudò Giovanni Tornielli, appartenente
a una famiglia capitaneale novarese, con i borghi di Briona, Maggiora
e Solarolo; oggi è adibito ad abitazione privata; molto esteso
il parco con piante secolari.
The castleThe 15th century castle is on the rise overlooking the town, originally on the road which connected the “via francigena” to the fords of the river Sesia, and its majestic outline can be seen from afar. It is an irregular, quadrilateral building with corner towers and arcade; it was largely rebuilt in the early 20th century by the architect Nigra. However plenty of evidence remains of the original structure, such as the rampart walls, the foundations and some doorways.
Today it is a private residence; there is an ample park with centuries-old trees.
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Il Castello / The Castle |
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Interno dell'Oratorio
di S. Maria di Campagna / St Maria oratory |
Chiesa ParrocchialeLa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta sorge a ridosso della
collina e in prossimità del castello. Fu eretta intorno al
1404 per volontà dei Tornielli, poichè, si legge in
un documento del 1443, "il cimitero della chiesa parrocchiale
posta entro il castello, era tanto angusto che non era sufficiente
alla tumulazione dei parrocchiani..."Nel 1640 fu ampliata la
facciata e nel 1776 furono costruite sotto il pavimento della chiesa
alcune tombe sepolcrali per i parroci e il clero, ma vi furono tumulati
solo due arcipreti.
Parish churchThe parish church of St Maria Assunta is by the hill and near the castle. It was built about 1404 at the wish of the Tornielli family because, according to a document of 1443, “the cemetery of the parish church inside the castle was so restricted that it was insufficient for the burial of the parishioners..”. In 1640 the facade was extended and in 1776 some tombs were built under the floor of the church for the parish priests and the clergy, but only two deans were interred there
Gli OratoriSituato all'interno del cimitero di Barengo, l'Oratorio di Santa
Maria di Campagna, ha svolto fino al 1358 la funzione di chiesa
parrocchiale. All'interno si possono ammirare pregevoli affreschi
con dipinti dei quattro evangelisti del pittore oleggese Giovanni
da Rumo; sul muro attorno al cimitero sono visibili resti della
Via Crucis databile al 1744.
L'Oratorio di San Rocco è situato lungo la strada che conduce
al cimitero; all'interno sono da segnalare alcuni affreschi religiosi
del XV secolo, attribuibili alla bottega del Cagnoli.
L'Oratorio di San Clemente è ubicato lungo il corso dell'Agogna,
verso Cavaglietto, quasi certamente su una derivazione dell'antica
Via Francigena, tanto da lasciar pensare che il nucleo abitativo,
nell'XI e XII secolo, si fosse insediato nei pressi dell'antica cappella.
Della struttura originaria, ad aula unica absidata, oggi si vedono
solo i muri perimetrali, l'originaria abside fu sostituita nell'800,
gli affreschi che si trovavano all'interno dell'Oratorio sono stati
staccati e collocati nel salone dell'Arengo del Broletto di Novara.
perchèconsiderati di grande pregio artistico e storico. Sono
raffigurati membri della famiglia Tornielli, antichi feudatari di
Barengo, presentati da alcuni Santi alla Madonna.
The oratoriesThe oratory of St Maria di Campagna, within the precincts of Barengo cemetery, was used as a parish church until 1358. The interior contains handsome frescoes showing the four evangelists by Giovanni de Rumo, painter from Oleggio; on the wall surrounding the cemetery can be seen remains of the via Crucis dating from 1744.
The oratory of St Rocco is on the road leading to the cemetery; inside can be seen 15th century frescoes of religious scenes, attributed to the school of Cagnoli. The oratory of St Clement is beside the river Agogna, towards Cavaglietto, almost certainly on a site of the old via Francigena, from which it can be supposed that the community in the 11th and 12th centuries settled near the ancient chapel. Today only the outer walls remain of the original structure, a single hall with apse. The old apse was replaced in the 19th century and the frescoes inside the oratory, because of their artistic and historical value, have been removed and placed in the room of the Arengo del Broletto in Novara. They depict members of the Torniello family, ancient feudatories of Barengo, being presented by Saints to the Madonna.
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Facciata dell'Oratorio
di San Rocco / St Rocco oratory |
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Parrocchiale: cicogna
sul campanile / Parish church |