Il PTP individua sulle tavole di piano le categorie di funzioni
per le quali, attraverso la relativa normativa, si definiscono
obiettivi, indirizzi, direttive e prescrizioni.
Le aree e le relative tipologie rappresentano le componenti dellassetto
insediativo per le quali si riconosce un rilievo di carattere
territoriale (regionale, provinciale o sovra comunale) che richiede
interventi diretti del PTP e/o indicazioni rivolte alla pianificazione
locale o di settore.
In alcuni casi si rileva una pluralità e convergenza di problematiche
che, dal punto di vista tematico o per estensione territoriale,
richiedono unazione complessa e coordinata di intervento.
In tali casi dovrà prioritariamente esercitarsi la concertazione
delle azioni, attraverso il coordinamento da parte della Provincia
di Novara, ad esempio tramite i previsti accordi di pianificazione
di cui allart. 1.5 delle NTA.
Le funzioni di carattere produttivo per la produzione di beni
e di servizi
Le categorie di classificazione delle funzioni produttive comprendono:
- Aree di riorganizzazione e concentrazione degli insediamenti produttivi
in corrispondenza dei caselli autostradali - il PTP considera opportuna una scelta di concentrazione delle attività produttive sul territorio; a tal fine propone di consolidare (e sviluppare) gli insediamenti produttivi nelle aree di prossimità dei caselli autostradali con l’obiettivo di migliorare le condizioni generali di accessibilità da parte del traffico operativo su gomma, di realizzare economie di aggregazione dei servizi e delle attività e di determinare effetti positivi nella razionalizzazione e qualità ambientale degli insediamenti circostanti. Le aree individuate sono localizzate presso i caselli autostradali di Biandrate, Romagnano Sesia, Ghemme, Fontaneto, Oleggio Castello, Castelletto Ticino.
- Aree di concentrazione di insediamenti produttivi da confermare,
riqualificare e sviluppare - anche in questo caso la scelta del PTP è di concentrare le attività produttive per le ragioni di carattere generale richiamate nel caso precedente; la scelta è determinata anche dall’obiettivo di procedere al riordino insediativo e al miglioramento funzionale e di inserimento ambientale di tali insediamenti, così come dalla volontà di evitare la diffusione indifferenziata e capillare di aree per insediamenti produttivi sul territorio, anche in concorrenza con le utilizzazioni agricole e su suoli ad elevata produttività. Le aree indicate dal PTP sono: Cerano, Galliate, Novara - S.Pietro Mosezzo, Prato Sesia - Grignasco, Borgomanero - Briga Novarese - Gozzano, S.Maurizio d’Opaglio - Pogno, Vaprio d’Agogna.
- Ambiti di individuazione coordinata delle opportunità insediative
per le attività produttive, terziarie e di servizio - rilevata la diffusa presenza sul territorio provinciale di
previsioni insediative per attività produttive, anche in forma
di microaree, parcellizzate e in molte parti inattuate, si considera
necessario introdurre criteri di coordinamento nelle scelte insediative
future, in particolare per gli ambiti di territorio che appaiono
con maggiori probabilità suscettibili di sviluppi insediativi;
il PTP individua pertanto ambiti omogenei di territorio dove la
definizione di nuove aree produttive deve avvenire mediante processi
di selezione e procedure di scelta appositamente normati sulla
base della stima dei fabbisogni e della valutazione comparata
dei requisiti funzionali delle diverse aree.
- Norme generali per la localizzazione di aree per linsediamento
di funzioni di carattere produttivo - Il P.T.P. individua specifici criteri di riferimento per la pianificazione urbanistica locale, al di fuori degli ambiti di cui ai precedenti punti 1., 2. e 3., al fine di poter efficacemente perseguire l’obiettivo dichiarato che, nel caso della programmazione delle aree produttive, richiede comunque una valutazione, un preciso dimensionamento ed una verifica dei possibili impatti e ricadute, da condursi a scala sovracomunale con il coordinamento dell’ente provinciale; promuovere il riordino degli insediamenti esistenti, il contenimento dell’eccessiva dispersione e frammentazione delle localizzazioni, di conseguenza favorire la concentrazione delle aree per l’insediamento delle funzioni produttive, perseguendo al contempo la riconversione, la riqualificazione funzionale ed il riuso delle aree di attuale insediamento dimesse e/o in via di dismissione.
- Area estrattiva e produttiva del bacino petrolifero novarese - il PTP individua unampia area a est di Novara, nella quale
sono collocate le strutture di estrazione già individuate dal
PTR Ovest Ticino e gli insediamenti di trasformazione, stoccaggio
e distribuzione dei prodotti petroliferi, ravvisando per tale
ambito la necessità di una pianificazione esecutiva che permetta
di definire gli interventi per la compatibilità ambientale ovvero
per determinare le migliori condizioni di sicurezza e/o i provvedimenti
di compensazione.
- Aree di riqualificazione funzionale ed ambientale dei territori
urbani lungo tracciati stradali storici - Sul territorio provinciale sono presenti aree di concentrazione degli insediamenti lungo i percorsi storici delle principali strade nelle tratte urbane. Il PTP introduce previsioni di trasferimento dei flussi di traffico in attraversamento su nuovi tracciati tangenziali; contemporaneamente si rileva la presenza di aree sotto utilizzate o precedentemente assoggettate a sovrapposizioni e trasformazioni "spontanee" per le quali si rende evidentemente opportuno un processo di riqualificazione. Il PTP promuove il coordinamento dei processi di riuso e riqualificazione, privilegiando il ricorso ai programmi complessi.
- Aree di riqualificazione urbana con utilizzazione dei sedimi ferroviari
da dismettere - sono state evidenziate nel PTP le situazioni per le quali sono in corso previsioni di eliminazione di tratte ferroviarie urbane; si tratta della cosiddetta "gobba" di Gozzano sulla linea Novara - Domodossola e del tratto urbano nella città di Novara della linea Novara - Biella e della linea FNM. La dimensione di tali percorsi e la loro posizione all’interno del territorio urbano sono tali da individuare come obiettivo del PTP il recupero ai fini della riqualificazione delle rispettive "armature" urbane.
- Aree di concentrazione di attività terziarie, commerciali e di
servizio di scala provinciale - in base alle indicazioni fornite dal PTR, sulla base della
scelta di definire una gerarchia territoriale delle funzioni,
anche nel caso delle attività terziarie, il PTP individua nel
capoluogo e nella città di Borgomanero per larea settentrionale
della provincia le polarizzazioni dove prevedere la concentrazione
di tali attività. Tale processo dovrà essere oggetto di scelte
a livello della pianificazione locale supportate contemporaneamente
da valutazioni relative alle condizioni di accessibilità e alla
contestualità con il sostegno a processi di riqualificazione urbana.
- Aree urbane di concentrazione dei servizi pubblici di rango provinciale - per le scelte insediative dei servizi pubblici il PTP individua
tre aree (Novara, Arona e Borgomanero) dove, anche sulla base
delle strutture preesistenti, si concentrano i servizi aventi
un ambito di utenza provinciale. La scelta del PTP è orientata
principalmente al recupero, alla riqualificazione ed al completamento
delle strutture esistenti. In particolare il PTP individua un
ruolo di scelta e di coordinamento della Provincia per quanto
riguarda listruzione superiore e i servizi sanitari.
- Aree di concentrazione di attività di interesse collettivo di
rango sovracomunale. Il PTP indica nei centri di Gozzano, Castelletto Ticino, Oleggio,
Romagnano Sesia, Ghemme, Galliate, Trecate le localizzazioni privilegiate
delle attività terziarie relative ad ambiti sovracomunali, da
agevolare attraverso le normative degli strumenti di pianificazione
locale.
Le funzioni di carattere turistico e residenziale
- Aree di concentrazione di insediamenti e servizi turistici in
presenza di elevati valori ambientali. - Le aree sulle rive dei laghi (ed i relativi versanti) sono privilegiate per l’insediamento delle attività turistico - ricettive e di servizio al turista; le scelte di pianificazione delle funzioni turistiche devono avvenire in presenza della tutela e della valorizzazione della qualità ambientale; considerata la "fragilità" ambientale del territorio dei laghi, le scelte insediative devono selezionare le tipologie adeguate e essere dettagliatamente definite mediante strumentazione urbanistica esecutiva e specifiche norme di riqualificazione e compensazione degli effetti ambientali.
- Aree di concentrazione di funzioni turistiche da riqualificare - Si tratta dellarea terminale della sponda meridionale del
lago Maggiore; su di essa è presente una significativa concentrazione
insediativa di funzioni turistiche; il PTP prevede la formazione
di uno strumento urbanistico esecutivo con lobiettivo di realizzare
lo sviluppo e la riqualificazione degli insediamenti in un quadro
di compatibilità ambientale.
- Aree di controllo degli effetti ambientali e paesaggistici dello
sviluppo insediativo residenziale - al fine di controllare gli effetti di inserimento di previsioni
insediative di tipo residenziale nelle aree maggiormente caratterizzate
da qualità paesaggistica, il PTP individua un percorso di definizione
preventiva (attraverso le analisi per i PRG) dei caratteri morfologici
del territorio e degli insediamenti. Le previsioni di trasformazione
del territorio a fini insediativi sono assoggettate al parere
vincolante e preventivo di una Commissione Provinciale.
- Aree di consolidamento delleffetto di concentrazione urbana degli
insediamenti residenziali - il PTP individua nelle aree urbane centrali di Arona, Borgomanero,
Oleggio, Novara, Galliate e Trecate i luoghi dove perseguire lobiettivo
di concentrazione degli insediamenti e dei servizi, attraverso
lapprofondimento, negli strumenti di pianificazione locale, dei
cartari dellarmatura urbana, delle condizioni di accessibilità
e mobilità interna, della dotazione di standard e delle caratteristiche
morfologiche degli interventi.
- Ambito di valorizzazione turistico-ricreativa dell’"Est-Sesia", sottoposto a specifico P.T.O.- Il P.T.P. individua lambito territoriale corrispondente al
territorio dei Comuni di Biandrate, Casalbeltrame, Casalvolone,
Landiona, Recetto, S. Nazzaro Sesia, Vicolungo, per quanto interessato
direttamente e indirettamente da previsioni di insediamento di
funzioni turistico-ricreative di interesse sovracomunale, da sottoporre
a specifico P.T.O. per esercitare un efficace coordinamento delle
iniziative promosse a livello locale per lo sviluppo e linsediamento
delle stesse attività, con particolare riferimento allattenuazione
degli effetti ambientali e allattuazione di provvedimenti compensativi.
La questione di Malpensa e le problematiche dellOvest Ticino
Lentrata in servizio di Malpensa 2000 ha generato i ben noti
problemi dei sorvoli sulle aree urbane del Ticino occidentale.
La questione dellinquinamento fonico richiede interventi che
non possono essere previsti, tanto più a posteriori, da uno strumento
di pianificazione del territorio quale è il PTP.
Il PTP si occupa degli effetti di Malpensa dal punto di vista insediativo e delle condizioni della mobilità nelle aree e lungo i percorsi di avvicinamento allo scalo.
In particolare si attendono ricadute in termini di pressione insediativa in particolare sull’area dell’Ovest Ticino settentrionale. Ciò vale in misura probabilmente contenuta, almeno finchè non si produrranno miglioramenti al problema dei sorvoli, per la residenza, mentre è certamente più preoccupante la prospettiva per quanto riguarda attività produttive e servizi.
Per prevenire effetti diffusi ed episodici di insediamenti che potrebbero indurre fenomeni di dequalificazione delle condizioni locali, il PTP assume l’iniziativa di proporre e promuovere in forma diretta da parte della Provincia, in accordo con le Amministrazioni locali e con gli enti competenti uno specifico piano di approfondimento (come progetto territoriale operativo) da mettere in atto in anticipo sugli adeguamenti della pianificazione locale.
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