La Regione Piemonte, con DGR 30 luglio 2018 n. 59-7320 in recepimento della Direttiva del PCM 27 Febbraio 2004 e s.m.i., ha predisposto ed approvato (aggiornando le versioni precedenti approvate con D.G.R. 15176 del 23 marzo 2005 e con la più recente D.G.R. n. 46-6578 del 30 luglio 2007) un proprio disciplinare riguardante "Il Sistema di Allertamento e la risposta del sistema regionale di protezione civile".
Il disciplinare descrive gli indirizzi e stabilisce le procedure e le modalità di allertamento del sistema ai diversi livelli di governo ed introduce diverse novità tra cui:
Il Sistema di Allertamento ai fini di protezione civile adottato dalla Regione Piemonte, fornisce la previsione della situazione meteorologica, idrogeologica, idraulica e valanghiva attesa e la valutazione della criticità sul territorio; tale criticità è espressa in modo univoco in termini di allerta: 4 livelli crescenti caratterizzati da un codice colore verde, giallo, arancione e rosso a ciascuno dei quali sono associati, per le diverse tipologie di fenomeni oggetto della valutazione, diversi scenari di evento e potenziali effetti e danni sul territorio. La valutazione dell'allerta viene effettuata su aree predefinite del territorio regionale, costituite da aggregazioni di ambiti territoriali comunali e caratterizzati da risposta omogenea in occasione dell'insorgenza del rischio denominate aree di allerta.
La quasi totalità della provincia di Novara (in particolare nella zona di pianura e collinare) ricade della Zona di Allerta I, ad eccezione per la parte montata e dei Laghi che ricade nella Zona di Allerta A (in particolare i comuni di Ameno, Armeno, Colazza, Lesa, Massino Visconti, Miasino, Nebbiuno, Orta San Giulio, Pettenasco, Pisano, Pogno e San Maurizio d'Opaglio).
I bollettini predisposti dal Centro Funzionale, nel caso contengano avvisi meteo o livelli di criticità regionali, sono adottati e trasmessi dalla Regione a:
La Provincia di Novara nel caso di avviso meteo e livelli di criticità regionale, provvede all'invio di sms, mail e pec contenente i Bollettini verso: Prefettura, Comuni, Volontariato di Protezione Civile ed altri soggetti interessati dal Sistema Provinciale di Protezione Civile.