Scheda n. 5: APEA di San Pietro Mosezzo
SAN PIETRO MOSEZZOAREA PRODUTTIVA ECOLOGICAMENTE ATTREZZATASi tratta di aree localizzate in adiacenza all’area industriale di San Pietro Mosezzo, che sono previste nell’ ambito dell’ ”Accordo di Pianificazione” siglato l’11/04/2006 da Provincia di Novara, Comune di San Pietro Mosezzo e Comune di Novara in attuazione del Piano Territoriale Provinciale. Le aree si trovano nelle immediate vicinanze del casello autostradale di Novara Ovest dell’Autostrada A 4 Torino – Milano a cui sono direttamente collegate da una nuova viabilità. Il primo impianto dell’area industriale risale ai primi anni ’70, posta ad Ovest della città di Novara, rappresenta l’espansione produttiva di più recente formazione della conurbazione novarese, sviluppatasi tendenzialmente con modalità spontanee lungo direttrici viabilistiche. I presupposti per la localizzazione di un’area produttiva di notevoli dimensioni con questa collocazione sono stati dapprima, la vicinanza con l’hub di Malpensa e, in un secondo tempo, con la linea ferroviaria Alta Capacità TO-MI (indotto aeroportuale di tipo industriale e terziario, attività direzionali di imprese multinazionali e di ricerca scientifica e tecnologica, terziario avanzato di supporto alle nuove attività, residenza e servizi di alta qualità) - in secondo luogo, la connessione con gli aspetti legati alla capacità d'offerta che il territorio sarà in grado di fornire con le sue strutture ed infrastrutture (localizzazione mediana tra i bacini urbani e industriali di Torino e Milano, localizzazione strategica in relazione alle correnti di traffico provenienti da Nord e dirette a Sud, collegamenti autostradali e ferroviari con le aree forti di Torino, Milano, Genova e il bacino svizzero, presenza qualificante del Parco del Ticino, buona disponibilità di territorio rispetto alle aree limitrofe lombarde)[1]. Quindi quest’area, che si configurerà come Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA), costituirà, insieme all’area produttiva ad ovest del capoluogo un nuovo comparto produttivo. Per l’attuazione si procede con strumenti urbanistici esecutivi. Sarà compito della pianificazione urbanistica esecutiva, di iniziativa pubblica o privata, strutturare in modo complessivo e definitivo i rispettivi ambiti con particolare trattazione per la viabilità principale e secondaria da organizzare in modo razionale e gerarchico, per la formazione dei lotti d’intervento, per la configurazione delle aree quali “aree produttive ecologicamente attrezzate” (APEA), per la conformazione e le finiture degli edifici, per il progetto delle aree a verde e l’ambientamento delle costruzioni, per il corretto inserimento e valorizzazione dei nuclei rurali residui. I nuovi insediamenti, da attuare con criteri tali da rendere gli stessi quali “Aree produttive ecologicamente attrezzate”, saranno a totale carico dei soggetti attuatori, sgravando il Comune da ogni onere. Le risorse necessarie per avviare il processo di recupero e riqualificazione urbanistica, infrastrutturale ed ambientale delle aree industriali esistenti, può così derivare dall’inserimento e dalla realizzazione delle nuove aree produttive, attivando un processo virtuoso di investimento e di ritorno. La superficie interessata è di circa 30 ettari per l’ambito Nord e 23 ettari per l’ambito Sud, entrambi localizzati in adiacenza dell’area industriale esistente di San Pietro Mosezzo, destinate all’insediamento di attività economiche – produttive con mix di destinazioni funzionali, oltreché per la rilocalizzazione di attività presenti sul territorio provenienti da aree urbane o dalle aree produttive configurate con inadeguata accessibilità o difficoltà di espansione. Si procede con strumenti urbanistici esecutivi, distinti per l’ambito Nord e per l’ambito Sud, di iniziativa pubblica o privata; per l’ambito Nord, nel caso d’intervento frazionato per sub – ambiti già perimetrali nella cartografia di piano regolatore, è prescritto il coordinamento degli interventi previsti[2]. INFRASTRUTTURE DI RIFERIMENTO: AUTOSTRADE: A 4 Torino-Milano casello di Novara Ovest (direttamente collegato) A 26 Genova – Gravellona Toce - casello di Biandrate-Vicolungo (a 10 km) STRADE PROVINCIALI: S.P. 11 di Biandrate - S.P. 103 FERROVIE: Novara/Biella - Stazione di Nibbia (a 4,5 km) PER QUANTO RIGUARDA I REQUISITI TERRITORIALI, URBANISTICI, EDILIZI ED AMBIENTALI DELLE AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE, E’ IMPORTANTE SOTTOLINEARE CHE L’ADOZIONE DI STANDARD TERRITORIALI, URBANISTICI E COSTRUTTIVI RAPPRESENTA LO STRUMENTO FONDAMENTALE PER UN CORRETTO E FAVOREVOLE INSERIMENTO DI UN’APEA NEL TERRITORIO, E CHE I REQUISITI MINIMI NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA, VENGONO DETTATI DAGLI ACCORDI DI PIANIFICAZIONE E DALLE NORME DEI PIANI REGOLATORI GENERALI [1] Fonte: Allegato tecnico dell’Accordo di Pianificazione siglato l’11/04/2006 da Provincia di Novara, Comune di San Pietro Mosezzo e Comune di Novara [2] Fonte: Piano Regolatore Generale Comunale approvato con D.G.R. 31-11859 del 28/07/2009
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