19 - POMBIA

Oratorio di San Martino

L'oratorio di San Martino è un edificio sconsacrato e privato, si trova ai margini del paese lungo la strada che conduce alla chiesa di San Vincenzo in Castro. Viene menzionato per la prima volta nel 1048 come dipendenza dell'Abbazia dei S.S. Graziano e Felino di Arona, anche se un esame strutturale lo assegnerebbe al X-XI secolo. È un edificio di piccole dimensioni, suddiviso in tre navate, le minori sono strette e basse, termina con la sola abside centrale. Le navate sono divise da pilastri per lo più in muratura, la seconda colonna sinistra è un monolito ricavato da una costruzione di epoca romana sulla quale sono visibili tre boccali di diversa capacità (un'unità di misura utilizzata in quel periodo) e alcune lettere. La navata centrale è coperta da travatura in ferro (soppalco) costruita intorno al XIX secolo. Il pavimento è in terra, nella zona absidale trova posto un vecchio torchio, il che conferma la destinazione d'uso dell'antico locale: magazzino e cantina. La facciata è a salienti: sono visibili due coppie di archetti pensili piuttosto grossi e tracce di due monofore oggi allargate e murate. L'abside semicircolare ha gruppi di archetti pensili a due a due, divisi da larghe lesene, si aprono due monofore a doppio strombo con archivolto in piccoli conci disposti a raggiera. Va menzionato il ritrovamento, intorno all'abside, di tombe in mattoni forse di epoca romana e di due sarcofaghi in pietra oltre alla già citata stele funeraria. L'attenzione e la disponibilità che mostra l'attuale proprietario nella cura e nel desiderio di migliorare e conservare l'antico patrimonio sono encomiabili.