15 - OLEGGIO

Antica Pieve di San Michele

La chiesa dedicata a San Michele si trova all'interno del cimitero di Oleggio. È di antiche origini, viene già citata nel 973. Nel 1133 Oleggio assume la dignità pievana, e nel 1347 è ricordata nelle Consignationes come chiesa parrocchiale del borgo. Durante il XVI secolo viene abbandonata per la nuova chiesa di San Pietro, situata nell'antico "castro". È a tre navate, terminanti con tre absidi semicircolari, delle quali la centrale è di dimensioni maggiori ed orientata, il presbiterio è sopraelevato di nove gradini e la cripta sottostante si presenta a tre navate scandite in dodici campatelle: è coperta da volte a crociera. La facciata rivolta ad ovest, a salienti, è scandita da lesene che si raccordano tra loro con archetti pensili. Di grande interesse sono i cicli pittorici all'interno della basilica, fra i pochi esempi di arte romanica ancora visibili nel Nord Italia. Sulla controfacciata d'ingresso è rappresentato un Giudizio Universale di gusto medievale, con il Cristo Giudice al centro, purtroppo rovinato a causa di un'antica apertura oggi tamponata. Nel primo ordine vediamo raffigurati gli Angeli, la Vergine e gli Arcangeli; nel secondo ordine, a mezzobusto, gli Apostoli e nel successivo le Anime dei Credenti. Parecchi sono gli affreschi di epoca romanica, il più discusso dei quali è quello denominato "I cavalieri", collocato nella parte centrale del tamburo absidale, di cui non si conosce una datazione e tanto meno il significato dei temi rappresentati. Di grande pregio sono anche gli altri affreschi presenti nella chiesa: nella navata maggiore la Resurrezione di Cristo, databile tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI attribuibile al pittore novarese Franceschino Cagnola, i santi con arma nobiliare e Sant'Antonio Abate, del XIV secolo, mentre i santi Vescovi nella cripta risalgono al XIV secolo. Il San Michele Arcangelo, sul primo pilastro a destra, è opera del pittore di origine polacca (ma oleggese d'adozione) Joannes Maria de Rumo, e risale alla prima metà del XVI secolo.