2 - ARONA |
Chiesa dei Santi Martiri
La
chiesa dedicata ai Santi martiri Graziano, Felino, Fedele e Carpoforo
sorge nella parte alta della città. Si accede al sagrato percorrendo
un'ampia scalinata e le sue origini sono molto antiche. Già abbazia
benedettina, è menzionata nel X secolo come chiesa, dedicata ai
martiri Graziano e Felino, annessa al monastero del Salvatore fondato
dal conte Amazzone del Seprio che trasportò da Perugina ad Arona
le reliquie dei due Santi martiri. Dell'antico impianto romanico non rimangono
tracce. Ha facciata barocca, è a navata unica di due campate con
quattro cappelle laterali. Fu oggetto di varie riedificazioni avvenute
nel corso dei secoli: le più significative sono riconducibili alla
fine del quattrocento, al cinquecento e a metà ottocento, quando
venne interamente affrescata, secondo il gusto romantico dell'epoca: in
stile neogotico. Di grande pregio artistico è la pala di Ambrogio
da Fossano detto il Bergognone (1489) collocata sulla parete del coro
dietro l'altare. Il dipinto raffigura la Vergine in trono con Bambino,
l'abate commendatario Calagrani inginocchiato alla sua destra, alle spalle
i Padri della Chiesa: San Gerolamo, San Gregorio Magno, Sant'Agostino
e Sant'Ambrogio, alla sua sinistra i quattro Martiri compatroni della
chiesa. Interessanti due vetrate policrome del presbiterio raffiguranti
i Santi martiri e la Natività, commissionate nel 1502 dall'allora
priore del monastero benedettino don Milarione. |
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