Ufficio Pari Opportunità
Consigliera di parità
Consigliera Provinciale di Parità
Piazza Matteotti, 1 - 3° Cortile – 28100 Novara
Riceve su appuntamento.
Contatti
La Consigliera di Parità è figura istituzionale, nominata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali su designazione delle Regioni e delle Province per promuovere e vigilare sull’attuazione dei principi di non discriminazione e di pari opportunità uomo-donna nell’ambito del lavoro.
Collegata con l’Assessorato alle Pari Opportunità e con la Commissione Pari Opportunità della Provincia, promuove iniziative e progetti anche grazie ai costanti contatti mantenuti con le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di categoria e gli uffici per l’impiego delle Province.
La capacità di analizzare con chiarezza le varie situazioni lavorative è data da continui studi e aggiornamenti sulle varie normative, specialmente a quelle relative alle Pari Opportunità.
Ruolo e compiti della Consigliera di Parità sono definiti dal decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e s.m.i. "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna" modificato dal decreto
legislativo 14 settembre 2015, n. 151, che riordina delle disposizioni volte a combattere le discriminazioni e ad attuare pienamente ed effettivamente il principio di uguaglianza.
La Consigliera di Parità fa parte della Rete delle Consigliere di Parità della Regione Piemonte coordinata dalla Consigliera regionale, e partecipa alla Rete Nazionale delle Consigliere di Parità.
La Consigliera di Parità di Novara, nell’ambito dei suoi compiti e funzioni, svolge una capillare attività di sensibilizzazione e di promozione, anche attraverso progetti specifici a sostegno di concrete politiche di pari opportunità nei confronti delle lavoratrici/ori all’interno delle aziende e delle imprese cittadine.
Le Consigliere di Parità Provinciali sono
- Avvocato Alessandra Orrico (curriculum vitae)
- Dott.ssa Laura Imovilli (curriculum vitae)
Dove può essere contattata la Consigliera di Parità?
La Consigliera Provinciale di Parità ha un ufficio situato a Novara
presso la Provincia di Novara in Piazza Matteotti, 1 - 3° cortile.
Riceve su appuntamento.
Altri numeri: 0321 378273 - 0321 378181
e-mail: cons.parita@provincia.novara.it
La Consigliera di Parità è a disposizione di:
- qualsiasi persona abbia riscontrato problemi sul luogo di lavoro subendo discriminazioni o molestie, causate dal fatto di essere donna/uomo;
- qualsiasi persona voglia approfondire i temi concernenti le pari opportunità;
- imprese private che:
- vogliano contrastare le discriminazioni in base al sesso ed, eventualmente, valorizzare la presenza femminile nell’azienda (ad esempio presentando progetti sulla riorganizzazione aziendale e sulla flessibilità quali telelavoro, jobsharing, part-time) ;
- vogliano accedere ai finanziamenti previsti dalla normativa nazionale e dai bandi regionali ed europei;
- enti pubblici che:
- vogliano contrastare in modo efficace le discriminazioni in base al sesso;
- integrare le pari opportunità nelle politiche dell’Ente ;
- vogliano presentare il piano triennale di Azioni Positive;
- vogliano accedere ai finanziamenti di cui all’art. 45 del D.Lgs. 198/06 e s.m.i.;
- altro
- al momento dell’assunzione sono stati messi in atto meccanismi che, a parità di condizioni, hanno privilegiato l’ingresso della persona di un altro sesso al posto tuo;
- sono stati riscontrati ostacoli nella conciliazione degli impegni lavoro/famiglia (orari che cambiano in modo repentino);
- modifiche del contratto in caso di maternità o di rientro al lavoro dopo la maternità;
- non concessione di congedi per malattia dei figli;
- non concessione di part-time;
- pressione o azione per impedire progressione di carriera o per chiedere le dimissioni.
Dopo un’attenta analisi preliminare del caso, accertata l’effettiva necessità di intervento, la Consigliera di Parità può, a seconda delle circostanze, decidere di intraprendere diverse strade nel seguente modo:
- Procedura informale: la Consigliera di Parità cerca di mediare tra il lavoratore e l’azienda, convocando quest’ultima per un incontro al fine di trovare un accordo;
- Procedura formale (legale): si attiva quando la prima strada è fallita o non ha ottenuto gli effetti sperati. Inizia un’azione in giudizio che per l’assistita/o è completamente gratuita.
- D. L.vo 11 aprile 2006, n. 198 e smi "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna" (link esterno)